"Le sculture dell’artista amalgamano uno studio archeologico ad una ricerca antropologica, mirata a far riemergere il ricordo di elementi vetusti che si celano all’interno dell’osservatore. La dimensione ancestrale viene rappresentata con forme morbide e sinuose, in ossimoro con i materiali utilizzati in una prospettiva orfica che porta alla purificazione dell’anima."
prof. Dunil Gianni - Critico d’arte e Curatore della Triennale di Roma e della Biennale di Venezia (Repubblica Dominicana) - “I migliori artisti italiani secondo Gianni Dunil”, ed. Mondadori, ottobre 2019