"Dentro la mia fantasia, parlando con la Visentini e sfogliando le foto delle sue opere, rivedevo le grandi statue dell’isola di Pasqua, le installazioni misteriose dei menhir o dei dolmen, i segni della Camunia.
(...) Ci sarebbe molto di più da dire sulla creatività di Bernarda Visentini. Ma, rimanendo nel campo delle emozioni, pensiamo che ogni visitatore al cospetto delle sue opere senta le vibrazioni interiori che permettono di percepire quei linguaggi ancestrali che ci portiamo dentro fin dalle origini, e che la sensibilità dell’artista ci ripropone con una scultura pura, essenziale nelle forme, nel segno, nella materia."
dott. Carbè Antonio - Italian Leadership - Anno IX, n. 10 - Milano